Vorrei capire se è possibile accedere al bonus 110% per alzare la classe energetica di una vecchia abitazione singola e contemporaneamente suddividerla a metà recuperando inoltre il sottotetto (nel caso concreto due fratelli che dalla vecchia casa singola dei genitori, con soffitto già presente ma non abitabile, vorrebbero dividerla a metà per ricavare due appartamenti simmetrici piano terra + mansarda).
Nel caso di interventi di recupero edilizio che comportino l’accorpamento di più unità abitative o la suddivisione in più immobili di un’unica unità abitativa, per l’individuazione del limite di spesa vanno considerate le unità immobiliari censite in Catasto all’inizio degli interventi edilizi e non quelle risultanti alla fine dei lavori (Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 13/e del 31 maggio 2019). Secondo la risposta dell’Agenzia delle Entrate n. 24 dell’8 gennaio 2021, qualora la ristrutturazione avvenga senza demolizione dell'edificio esistente e con ampliamento dello stesso, la detrazione compete solo per le spese riferibili alla parte esistente in quanto l'ampliamento configura comunque una “nuova costruzione”. Sempre la stessa circolare riporta anche quanto segue: “I richiamati chiarimenti si rendono applicabili anche agli interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico e per quelli finalizzati al risparmio energetico”. Il contribuente ha l'onere di mantenere distinte, in termini di fatturazione, le due tipologie di intervento (ristrutturazione e ampliamento) o, in alternativa, essere in possesso di un'apposita attestazione che indichi gli importi riferibili a ciascuna tipologia di intervento, rilasciata dall'impresa di costruzione o ristrutturazione ovvero dal direttore dei lavori sotto la propria responsabilità, utilizzando criteri oggettivi.