Bonus 110%, da oggi le domande per la cessione del credito
Al via la domande per la cessione del credito
Da oggi, 15 ottobre. è attiva la piattaforma per la comunicazione della cessione dei crediti o sconto in fattura sul portale delle Agenzie delle Entrate.
La comunicazione deve essere fatta esclusivamente in via telematica e, anche se il portale è già attivo, solo da oggi è possibile inserire i propri dati relativa alla pratica di riqualificazione energetica dell’immobile.
Primo passo: per poter accedere alla piattaforma, innanzitutto, occorre essere in possesso di Spid, ovvero le credenziali di identità digitale ora necessarie a interfacciarsi con le piattaforme telematiche della pubblica amministrazione. In alternativa è possibile registrarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate e richiedere il codice Pin.
Una volta eseguito l’accesso all’area riservata è possibile accedere alla procedura seguendo il percorso: La mia scrivania / Servizi per / Comunicare e poi cliccare sul collegamento Piattaforma Cessione Crediti
Come accedere alla funzioni del portale per la scelta
Dalla home page della piattaforma è possibile accedere alle quattro funzioni della procedura: monitoraggio crediti, cessione crediti, accettazione crediti/sconti e lista movimenti.
La funzione monitoraggio crediti consente di consultare il riepilogo sintetico, per tipo di credito e anno di riferimento, senza compiere operazioni. È possibile controllare lo stato dei crediti ricevuti (ossia che altri soggetti hanno ceduto all’utente), distinti tra crediti “in attesa di accettazione”, “accettati” e “rifiutati” da parte dello stesso utente; ma anche dei crediti ceduti (ossia che l’utente ha ceduto ad altri soggetti), evidenziando se i cessionari hanno accettato o meno la cessione. Si possono monitorare anche i crediti utilizzati in compensazione tramite F24 e i crediti residui.
Come indicare l’importo del credito fiscale
Nell’area cessione crediti sono visibili i crediti ricevuti per i quali è stata accettata la cessione, che quindi possono essere ulteriormente ceduti. Per ogni riga, spuntando la relativa casella, è possibile indicare l’importo del credito ceduto che viene pre-compilato con l’importo massimo del credito cedibile, e il codice fiscale del cessionario. La procedura verifica che il codice fiscale indicato sia esistente e, in caso contrario, non permette di proseguire. Nella colonna note viene indicato se il codice fiscale è valido.
Confermare la cessione del credito
Una volta inseriti i dati, per proseguire è necessario spuntare la casella in fondo alla pagina e cliccare sul pulsante Cedi crediti selezionati e confermare di voler proseguire con le operazioni selezionate, cliccando sull’apposito pulsante nella finestra di dialogo che apparirà.
Confermare la cessione del proprio credito fiscale
Per confermare definitivamente la comunicazione della cessione, è necessario cliccare sul pulsante Cedi e inserire il codice pin ottenuto registrandosi al sito, mentre nei casi in cui l’accesso al sito internet dell’Agenzia sia stato effettuato tramite SPID non sarà necessario.
I crediti ceduti saranno visibili nella piattaforma del cessionario, che potrà accettarli o rifiutarli. Nel caso in cui li rifiuti, i crediti ritorneranno nella disponibilità del cedente. Dopo l’accettazione, i crediti ceduti sono visibili anche sul cassetto fiscale del cessionario.
La scelta del soggetto a cui cedere il credito
La procedura consente anche di cedere contemporaneamente più crediti a uno stesso soggetto. In questo caso, oltre a compilare singolarmente le relative righe, l’utente può “spuntare” la casella in alto e inserire il codice fiscale dell’unico cessionario nella finestra di dialogo che appare. La procedura compilerà automaticamente le righe interessate con il codice fiscale del cessionario e con l’importo massimo del credito cedibile.
Visualizzare i crediti che sono state ceduti ad altri
Attraverso la funzione accettazione crediti/sconti l’utente può visualizzare i crediti di cui risulta cessionario (ossia i crediti cedutigli da altri soggetti, per esempio nel caso di imprese) e le comunicazioni in cui risulta come fornitore che ha praticato gli sconti, con l’indicazione del tipo di credito, dell’anno di riferimento, del soggetto cedente e dell’importo del credito ricevuto. A questo punto può accettare o rifiutare i crediti ricevuti.
Se i crediti ricevuti sono riferiti ad annualità future, il cessionario potrà utilizzarli in compensazione a decorrere dal 1° gennaio di tali annualità. La quota di credito che non è utilizzata in compensazione nell’anno di fruibilità può essere utilizzata negli anni successivi, indicando comunque, quale anno di riferimento, l’anno originario di fruibilità.
In alternativa, i crediti accettati potranno essere ulteriormente ceduti a terzi.
In caso di rifiuto, invece, il credito tornerà nella disponibilità del cedente.
L’accettazione e il rifiuto non possono essere parziali e sono irreversibili.
La lista delle comunicazioni della cessione
Attraverso l’ultima funzione, ovvero la lista dei movimenti, è possibile consultare la lista delle comunicazioni di cessione dei crediti in cui l’utente risulta come cedente o cessionario e le eventuali operazioni successive intervenute.