Bonus 110%, il cambio dei serramenti abbatte consumi e bolletta
Cambiare i serramenti è una scelta di sostenibilità
Gli ecobonus nascono come incentivi per migliorare la qualità dell’ambiente domestico e abbattere i consumi. La loro stessa concezione ha un carattere ecologico ed economico, proponendosi di avviare quel circolo virtuoso che permette un risparmio per l’ambiente e la persona. Interventi trainanti e trainati, infatti, agiscono direttamente sullo spreco di risorse principale prodotto dall’abitare. Dispersione termica in primis, ma anche la capacità di isolamento che mantiene costante l’ambiente interno rispetto alle condizioni esterne.
Oltre a scegliere gli interventi che migliorano l’impatto del nostro vivere su ambiente e consumi, però, è possibile moltiplicare l’effetto di una scelta sostenibile optando per materiali che, a loro volta, hanno un’anima totalmente green.
Si tratta di materiali altamente innovativi e performanti nati da virtuose realtà di economia circolare. Uno di questi si chiama “ForRes” ed è uno dei materiali che fanno parte dell’ampia gamma offerta per la sostituzione degli infissi dalla bergamasca 3C Serramenti. Negli show-room di Ranica e Treviglio è possibile vedere questo nuovo prodotto, tecnologicamente all’avanguardia e totalmente sostenibile nato da scarti di produzione, in particolare dai residui della lavorazione del PVC e dalle bucce di riso. Il “ForRes” è uno dei prodotti innovativi ideati dall’altoatesina Finstral, azienda leader nella produzione e posa di serramenti di cui la 3C è rivenditore certificato. Il nome deriva dalle parole inglesi “for”, “resistant” e “recycling” e descrive un materiale di recupero dall’elegante effetto visivo, simile alla pietra levigata, realizzato dal reparto ricerca e sviluppo partendo dai residui della lavorazione dei propri profili in PVC, polverizzati e mescolati allo scarto di lavorazione del riso.
Dall’insolito connubio, opportunamente lavorato, nasce un materiale particolarmente duraturo e resistente agli urti, che non si deteriora nel tempo. La superficie, gradevole al tatto, ha un’estetica porosa e molto naturale e grazie alla stabilità con cui mantiene i colori è possibile tingerlo con differenti sfumature. Il “ForRes” richiede poca manutenzione ed è completamente riciclabile. Finstral, dopo averne testato le proprietà e la resistenza, lo ha introdotto sia per la realizzazione dei profili interni per serramenti che per le persiane scorrevoli esterne.
Il principio di economia circolare che sta alla base della creazione di questo materiale è uno dei motivi che ha portato l’azienda, e i suoi distributori, ai livelli di eccellenza attuali e le permette di rispettare quei principi di sostenibilità che sono alla base della sua storia aziendale.
Invece di utilizzare i componenti standard presenti sul mercato, inoltre, in Finstral realizzano direttamente gran parte degli elementi, dando la possibilità nei diversi show-room sparsi sul territorio, compreso quelli di 3C Serramenti, di combinare tra di loro le diverse soluzioni, dando vita a serramenti su misura che efficientano le risorse e garantiscono un consumo energetico ridotto, adattandosi alle scelte estetiche personali.
I principi di ecologia rientrano anche nelle operazioni di smontaggio e posa degli infissi. I tecnici si occupano, infatti, anche dello smaltimento delle vecchie finestre, mentre tutti i nuovi infissi Finstral sono riciclabili.
Approfondisci questo argomento e visita il sito dell’azienda 3C Serramenti