Bonus Casa

Fotovoltaico e le nostre case green, partecipa all’indagine de L’Eco di Bergamo

Fotovoltaico e le nostre case green, partecipa all’indagine de L’Eco di Bergamo

Città elettrica, dopo l’auto le nostre case green

La città in cui viviamo diventa sempre più elettrica. E il lato positivo di questa svolta è che l’energia prodotta e consumata è sempre più verde, è energia cioè prodotta da fonti rinnovabili attraverso sistemi e impianti tecnologicamente sempre più avanzati, ma soprattutto efficienti.

Dopo l’inchiesta sulla mobilità e l’auto elettrica, L’Eco di Bergamo, vuole continuare questo percorso di approfondimento sul tema della transizione ecologica e ha individuato nel tema delle nostre abitazioni un altro fronte altrettanto importante di responsabilità sociale: quanto sono green le nostre case, quanto siamo attenti al risparmio, quanto puntiamo al taglio dei consumi, quanto è forte la nostra anima verde?

Partecipa alla nostra indagine

Il tema della nuova inchiesta punta essenzialmente a capire qual è il livello di diffusione e di utilizzo consapevole nelle nostre abitazioni di sistemi verdi di produzione di energia come gli impianti fotovoltaici, il primo strumento per trasformare le nostre abitazioni in sistemi sostenibili e responsabili.

Lo facciamo ora, in questo momento di forte agevolazioni fiscali, anche perché il mercato è particolarmente favorevole: i costi del fotovoltaico sono diminuiti del 30%. E già oggi è possibile riciclare il 90% dei materiali dei pannelli.

Ma ci sono ancora dubbi? Resistono le perplessità e quali sono le aspettative? Quale esperienza avete avuto direttamente? Oppure tutto è spazzato via dai vantaggi economici, dai benefici sociali e dai valori etici?
Sarete voi, con le vostre risposte, a orientarci sui nuovi bisogni e sugli stili di vita che ancora ostacolano le scelte verso una maggiore responsabilità sociale. E aiutare a impostare una strategie di informazione per supportare questa nuova fase di responsabilità sociale, di transizione ecologica a favore della comunità.

Partecipa ora alla nostra indagine: grazie del tuo contributo