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Buonasera, volevo ristrutturare e sfruttare l'ecobonus 110% di una piccola casa nel centro di un antichissimo paesino dove abitava mia nonna, la casa deve essere ristrutturata totalmente cominciando dal tetto alla sostituzioni degli infissi, rifacimento degli impianti elettrici idraulici e riscaldamento. Volevo sapere se è fattibile fare questi interventi considerando che la casa non possiede un riscaldamento è una caldaia ma essendo appunto antica ha il camino. Grazie ed auguri di buon anno.

La circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 30/E del 22/12/2020 riporta quanto segue: “Ai sensi del punto l-tricies del comma 1 dell’articolo 2 del d.lgs. 19 agosto 2005, n. 192, come recentemente modificato dal d.lgs. 10 giugno 2020, n. 48, per impianto termico si intende: «impianto tecnologico fisso destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, o destinato alla sola produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore energetico utilizzato, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione, accumulo e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolazione e controllo, eventualmente combinato con impianti di ventilazione. Non sono considerati impianti termici i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unità immobiliari ad uso residenziale ed assimilate». Ciò implica, pertanto, che anche ai fini del Superbonus è necessario che l’impianto di riscaldamento, funzionante o riattivabile con un intervento di manutenzione, anche straordinaria, sia presente nell’immobile oggetto di intervento. Pertanto, per gli interventi realizzati a partire dall’11 giugno 2020, data di entrata in vigore del citato d.lgs. 10 giugno 2020 n. 48, per effetto della nuova definizione normativa di impianto termico, le stufe a legna o a pellet, anche caminetti e termocamini, purché fissi, sono considerati «impianto di riscaldamento»”.