Io e mia moglie siamo proprietari di un appartamento ciascuno (siamo in separazione dei beni). La villetta o mini condominio è degli anni 60 ed è così costituita: - pano terra - portico, entrata e scala comune, due box, due cantinette , un locale lavanderia e un locale caldaia - Piano primo - appartamento di ca. 114 mq un 1/3 dei quali poggia sul sottostante portico. - Piano secondo - Appartamento di ca. 114 mq - ogni appartamento ha il proprio impianto di riscaldamento La casa ha un altezza di 9,50 (tetto escluso) larghezza 13,70 - profondità 11,50. Tutto ciò premesso il mio tecnico mi dice, per quanto riguarda il cappotto, di metterne uno al pianoterra (portico + box + cantinette e locali di servizio) ed un altro al piano sottotetto.. Il tutto per ovviare al fatto che la nostra villetta ha le pareti esterne tutte in mattoncini .
Se il caso prospettato è riferito all’isolamento del soffitto che divide
l’interrato (non riscaldato) dal piano terra (riscaldato), oltre all’isolamento
del sottotetto, si ritiene che l’intervento sia ammissibile se supera il 25%
della superficie lorda disperdente, fermo restando che dovrà essere assicurato
un miglioramento di almeno due classi energetiche.
