Possiedo una porzione di fabbricato, che è di 2 piani, con l’appartamento posto al piano primo che ha l'ingresso dal balcone/ballatoio di mia proprietà esclusiva al quale si accede da una scala in comune con l’altro appartamento posto a fianco del mio, che è di altra proprietà. Al piano terra, sotto la mia abitazione, ci sono i locali accessori di mia proprietà (3 ripostigli e autorimessa), accatastati autonomamente, che hanno accesso diretto dal cortile comune. Sotto l’altro alloggio c’è un box di altra proprietà. Gli impianti sono indipendenti. Posso considerare la mia proprietà (appartamento e accessori) come unità immobiliare funzionalmente indipendente ai fini del superbonus 110% per i lavori di isolamento termico a cappotto, sostituzione caldaia e sostituzione dei serramenti del mio appartamento? O devo considerare il fabbricato come un mini-condominio per via della scala, anche se il vicino non è interessato ad eseguire lavori?
Le unità immobiliari, per essere considerate indipendenti, vanno individuate verificando la contestuale sussistenza del requisito della “indipendenza funzionale” e “dell’accesso autonomo dall’esterno”. Per “accesso autonomo dall'esterno” si intende un accesso indipendente, non comune ad altre unità immobiliari, chiuso da cancello o portone d’ingresso che consenta l’accesso dalla strada o da cortile o da giardino anche di proprietà non esclusiva. Un’unità immobiliare può ritenersi “funzionalmente indipendente” qualora sia dotata di almeno tre delle seguenti installazioni o manufatti di proprietà esclusiva: impianti per l’approvvigionamento idrico, impianti per il gas, impianti per l’energia elettrica, impianto di climatizzazione invernale. La predetta elencazione può considerarsi tassativa e non esemplificativa.
