Sono proprietario di due immobili distinti (due villette singole) che si trovano all'interno di un mio cortile di proprietà esclusiva. Una casa è abitata da me mentre nell'altra abita con comodato uso gratuito mio figlio. Vorrei effettuare cappotto, sostituire caldaia e serramenti solo allo stabile in cui abito. È possibile o devo per forza intervenire su tutti e due gli stabili, considerato che le due case sono assolutamente distinte e che si trovano all'interno di un cortile di proprietà esclusiva con unico accesso carrale? Quindi le due case hanno ingressi singoli separati ma accesso carrale e pedonale condiviso.
Le unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari per essere considerate indipendenti devono disporre di uno o più accessi autonomi dall'esterno ed essere “funzionalmente indipendenti”. L’art. 119 (DL Rilancio) – comma 1-bis, riporta quanto segue: “Ai fini del presente articolo, per “accesso autonomo dall’esterno” si intende un accesso indipendente, non comune ad altre unità immobiliari, chiuso da cancello o portone d’ingresso che consenta l’accesso dalla strada o da cortile o da giardino anche di proprietà non esclusiva. Un’unità immobiliare può ritenersi “funzionalmente indipendente” qualora sia dotata di almeno tre delle seguenti installazioni o manufatti di proprietà esclusiva: impianti per l’approvvigionamento idrico; impianti per il gas; impianti per l’energia elettrica; impianto di climatizzazione invernale” (La predetta elencazione può considerarsi tassativa e non esemplificativa - Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 30/e del 22 dicembre 2020). Con la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 24/e dell’8 agosto 2020 specifica inoltre che per definire un’unità indipendente, dovrà verificarsi la contestuale sussistenza delle condizioni di accesso autonomo e indipendenza funzionale.
